Scopri le micorrize
La soluzione per prenderti cura del suolo e avere un raccolto di qualità
La perdita di fertilità del suolo agricolo
Un problema odierno
La salute del suolo è considerata da molti la nuova sfida dell’agricoltura.
Nonostante le nuove incredibili tecnologie dell’ultimo decennio, la conoscenza e la consapevolezza rispetto alla salute del suolo è rimasta ancora limitata.
La richiesta di aumento della produttività ha indirizzato l’opinione di molti interpreti della filiera alimentare verso una maggiore consapevolezza di quanto la salute del suolo sia fondamentale per il futuro dell’agricoltura.
Suolo sano = Piante sane
Avere delle piante sane è l’obiettivo di
ogni agricoltore.
Una pianta in salute è in grado di
fronteggiare al meglio patologie e
stress abiotici.
Come migliorare la salute del suolo?
Le micorrize sono
importanti per la salute
del suolo
Spore
- strutture rigonfie che producono Ife nel suolo o nelle radici con pareti spesse
- possono sopravvivere per lunghi periodi di tempo, anche in condizioni sfavorevoli
- possono funzionare come propaguli
Ife
- strutture tubolari lineari o ramificate
- principale mezzo di colonizzazione delle radici con la funzione di assorbire acqua e nutrienti dal suolo, trasferendoli alla pianta ospite
Arbuscoli
- strutture estremamente ramificate che si formano all’interno delle cellule corticali della radice
- principale sito di scambio di nutrienti tra il fungo e la pianta ospite
Vescicole
- rigonfiamenti ifali (intercalari o terminali) che si formano all’interno o tra le cellule corticali della radice
- accumulo di lipidi per aiutare la crescita delle ife intercelluari
.
La simbiosi con le radici delle piante
.
La colonizzazione delle radici può derivare da tre fonti principali di inoculo (propaguli) nel terreno: spore, frammenti di radici infetti e ife.
1)Germinazione delle spore previa stimolazione da parte di molecole presenti negli essudati radicali (strigolattoni)
2)Penetrazione delle ife negli spazi intercellulari
3)Diffusione attraverso l’accrescimento delle ife e formazione degli Arbuscoli
.
I metodi di produzione
Ci sono due metodi per produrre quantità industriali di funghi micorrizici arbuscolari (AM)
in vivo: produzione utilizza piante vive ed è il metodo più comune di propagazione per gli inoculi micorrizici.
in vitro: produzione su substrati di crescita utilizzando parti di piante come materiale di partenza.
Possono essere divise in due categorie:
Ectomicorrize
Colonizzano il 10/15% delle piante. Si sviluppano all’esterno della radice, formando una specie di guaina di micelio che avvolge la radice
Endomicorrize
Colonizzano il restante 80 -85% delle piante. Sviluppano parte del micelio all’interno della radice
Le micorrize di SUMITOMO CHEMICAL ITALIA
Prenditi cura del suolo
Un’efficacia garantita
I prodotti a base di micorrize di SUMITOMO CHEMICAL ITALIA contengono 4 diverse specie di funghi endomicorrizici che, per le loro caratteristiche, sono state selezionate per massimizzare la capacità colonizzante
Le specie sono:
Rhizophagus irregularis
Claroideoglomus luteum
Claroideoglomus claroideum
Claroideoglomus etunicatum
Formulazione che fa la differenza
Queste specie sono presenti nei prodotti Sumitomo Chemical Italia come entità chiamate “Propaguli”
Propaguli: Sono entità che possono ristabilire il collegamento tra l’ifa e le radici della pianta ospite (Spore, vescicoli, ife e arbuscoli)
Per il regolamento europeo ,per la produzione in vitro, si definiscono propaguli i prodotti contenenti spore e radici precedentemente colonizzate.
Il metodo di produzione
Il metodo di produzione si basa su un processo brevettato che prevede un processo in vitro.
Inoculi micorrizici su larga scala
Prodotto sterile
Prodotto estremamente concentrato
Propaguli stabili, formulati su un supporto di acidi umici ad alta solubilità
Benefici sia sul piano nutrizionale sia su quello strutturale
- Mobilitazione di fosforo, azoto, manganese, magnesio, calcio, ferro, zinco, zolgo e altri nutrienti
- Una maggiore esplorazione del suolo permette di ottenere anche una superiore capacità di assorbire l’acqua
Come usarle al meglio
Le micorrize non colonizzano tutte le piante.
è quindi importante stare attenti alla rotazione colturale per agevolare la giusta colonizzazione.
Il fosforo solubile può diventare un fattore limitante per la colonizzazione delle micorrize.
Fertirrigazione: Non superare la fose di 10 g/hl di P in soluzione con i prodotti a base di micorrize di SUMITOMO CHEMICAL ITALIA
Distribuzione localizzata alla semina in solco: compatibile
Applicazione a spaglio: compatibile con dosi di fosforo inferiori ai 100 – 150 kg/ha
Nel caso in cui si dovessero applicare quantitativi di fertilizzante che possano superare i 100 ppm si consiglia di frazionare le applicazioni in modo da garantire che tale concentrazione nel suolo si possa raggiungere solo a 3 settimane di distanza dall’applicazione delle micorrize SUMITOMO CHEMICAL ITALIA.
Perchè usare le micorrize di SUMITOMO CHEMICAL ITALIA
Per migliorare l’espansione radicale
Per migliorare la struttura del suolo, la sostanza organica e la quantità di acqua trattenuta
SUMITOMO CHEMICAL ITALIA
Ha pensato ad una soluzione per migliorare il contenuto di sostanza organica e aiutare le piante fin dalle prime fasi di crescita
Prenditi cura del suolo
Composizione: Contenuto in Micorrize
(Rhizophagus irregularis, Claroideoglomus luteum, Claroideoglomus claroideum, Claroideoglomus etunicatum) 1 %
Batteri della rizosfera 2.180.000 UFC/g
Propaguli/g: 132
Formulazione: Polvere Solubile
Confezione: 0,5 Kg in cartoni da 10 pezzi
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