skip to Main Content
      AGROSOLUTIONS DIVISION EMEA REGION

Scopri l’Acido Abscissico

Come aiuta la pianta nella lotta contro i cambiamenti climatici

Acido abscissico

Un alleato con più funzioni e già presente all’interno della pianta

Promuove l’abscissione delle foglie e dei frutti
Regola la dormienza nelle piante perenni
Regola l’apertura stomatica e di conseguenza la fotosintesi
Ritarda la germinazione dei semi
Stimola la colorazione rossa (antocianine)
Promuove il riempimento delle cariossidi

La sua sintesi avviene a livello dei cloroplasti o plastidi, in caso di stress può essere prodotto dalle radici

  • Viene prodotta la Neoxantina attraverso una serie di reazioni a partire dal b- carotene
  • Si forma la Xanthoxina
  • Una volta arrivato nel citosol lo Xantoxina si trasforma in ABA-Aldeide
  • Avviene un’ossidazione e l’ABA aldeide si trasforma in Acido abscissi

Cereali

Maggiore tolleranza allo stress idrico

In caso di stress idrico l’ABA viene prodotto dale radici

Viene poi trasportato dal floema e il pH alcalino fa dissociare l’ABA

Più è accentuata la carenza idrica e più aumenta la concentrazione di ABA nelle foglie e di conseguenza la chiusura stomatica

L’ABA si attacca a dei recettore e attiva

Via dei ROS:

ROS attivano l’apertura dei canali di Ca2+

Aumenta la concentrazione di Ca2+ e vengono inibiti i canali entrata del K+.

Vengono stimolati I canali di uscita del K+ e di conseguenza esce acqua dagli stomi e questi si chiudono.

Le proteine DELLA, sono un gruppo di proteine che regolano negativamente la produzione di gibberelline.

Le gibberelline stimolano normalmente il consumo delle riserve della pianta, stimolando la sintesi degli zuccheri tramite l’attivazione della α – amilasi.

L’ABA stabilizza le proteine DELLA.

Le proteine DELLA impediscono la produzione di α Amilasi, e permettendo di accumulare amido nell’endosperma

Fattori che influenzano il riempimento della cariosside nei cereali

Stress idrico
Stress da caldo
Alta densità di semina

L’Applicazione di acido abscissico permette di mantenere il riempimento della cariosside anche condizioni di stress moderato

Sviluppo asincrono delle spighette all’interno della spiga e delle cariossidi all’interno della spighetta

Toyota et al., 2001; Plant Production Science

Chu, et al., 2023 ; Journal of Integrative Agriculture

Ha pensato ad una soluzione a base di acido abscissico e acido malico

È un importante soluzione biostimolante da utilizzare per migliorare

Il riempimento della cariosside

Frumento e orzo: 45 gr/ha da foglia bandiera a maturazione lattea

Riso: Da emergenza panicolo a riempimento cariosside

Mais: Da fine fioritura a fase lattea tardiva

La tolleranza allo stress idrico

Frumento e orzo: 30 gr/ha da foglia bandiera a maturazione lattea

Riso: 45-150 gr/ha durante l’accestimento

Nelle cariossidi:

  • Promuove la mobilità degli zuccheri verso le cariossidi in via di sviluppo (Specialmente quelle basali)
  • Migliora la conversione degli zuccheri solubili in amido

Nelle foglie:

  • Aiuta a mantenere la fotosintesi nonostante fenomeni di carenza di acqua
  • Rimobilizza i fotosintetati dalle foglie alle cariossidi in via di sviluppo

Nel culmo

  • Stimola la traslocazione degli zuccheri verso le cariossidi in via di sviluppo

Il processo di maturazione nei frutti

Nei frutti non climaterici (es: Uva, lamponi, ciliegie, agrumi, fragole, peperoni)

l’acido abscissico è coinvolto direttamente nel processo di maturazione

Nei frutti climaterici (es: mele, pere, kiwi, pomodori, uva..)

C’è un’ interazione tra acido abscissico ed etilene per la regolazione del processo di maturazione. L’acido abscissico regola positivamente la produzione di etilene

L’Acido abscissico ha anche il ruolo di:

  1. Mobilitare i fotosintetati dal floema ai frutti in via di sviluppo.
  2. Stimola la produzione di antocianine nel frutto, migliorando la colorazione e stimolando le difese del frutto producendo fenoli, che hanno anche funziona antiossidante.

Il processo di maturazione nella vite

Nella fase erbacea il grappolo è verde e fotosintetizza molto velocemente.

Gli ormoni preponderanti sono:

  • Auxine
  • Gibberelline (Gb)
  • Citochine (Ck)

La presenza di gibberelline fa si che il contenuto di zuccheri sia molto basso e questi vengono utilizzati per il processo di crescita dell’acino.

Le uve apirene presentano una sintesi più ridotta di questi ormoni.

Dopo l’invaiatura aumenta la produzione di Acido abscissico.

Questo segna il passaggio della bacca nella fase di maturazione

L’acido abscissico, trasportato dal floema grazie all’attivazione di specifici enzimi di trasporto, si accumula nell’acino.

L’enzima saccarosio invertasi, attivato a livello del pedicello, impedisce la ridistribuzione del saccarosio ad altri organi della pianta.

Si accumula saccarosio e diminuisce l’acidità all’interno della bacca.

Il processo di colorazione

Le antocianine, molecole appartenenti al Gruppo dei flavonoidi, sono responsabili della colorazione dell’uva.

Queste molecole vengono sintetizzate a partire dalla fenilalanina, amminoacido contenuto nelle proteine vegetali.

L’enzima UDP glucosio: 3-0-Glucosiltransferasi flavonoide (UFGT) fa parte del gruppo dei glucosiltransferasi e catalizza un passaggio fondamentale nella biosintesi delle antocianine nel vacuolo.

Esistono varii tipi di antocianine tra cui:

  • Cianidina (Colorazione rossa)
  • Delfinidina (Colorazione blu)
  • Petudina (Colorazione blu-porpora)
  • Malvidina (Colorazione porpora scuro)

Fattori che influenzano la colorazione nella vite

Condizioni di luce

L’intensità luminosa è fortemente correlata con la colorazione dei frutti della vite

La luce attiva i fitocromi, aumentando l’attività degli enzimi nella via della biosintesi degli antociani e promuovendo l’accumolo di antocianine.

La temperature

Basse temperature sono favorevoli all’accumulo delle antocianine

Quando ci sono temperature alte, la sintesi delle antocianine è inibita e la loro degradazione è rapida.

Una importante differenza tra la temperature del giorno e della notte è fondamentale per la colorazione.

Le temperature notturne non devono essere troppo basse, poichè inibiscono la respirazione delle foglie e dei frutti, che influenzano l’accumulo di zuccheri.

Nutrienti

Alti tassi di azoto nel suolo inibiscono la biosintesi e accumulo delle antocianine Stimolano la conversione degli zuccheri ad amminoacidi e proteine.

Diminuendo il contenuto zuccherino diminuisce l’accumulo di antocianine.

Il potassio promuovere il trasporto e l’accumulo di zuccheri nel frutto tramite l’attivazione di particolari geni.

Umidità

Se c’è troppa pioggia durante il periodo di maturazione la parete cellulare si riempie di acqua, riducendo il contenuto di zuccheri e antocianine.

È un importante soluzione per migliorare

La colorazione
Il dirado

Su uva da tavola

Promuove e favorisce la cascola degli acini in eccesso, stimolando la sintesi dell’etilene e riducendo la compattezza del grappolo nelle uve da tavola.

Rende uniforme il colore degli acini, grazie alla stimolazione dell’enzima  UDP glucosio: 3-0-Glucosiltransferasi flavonoide e aumentando la produzione di antociani. 

Usandolo dall’invaiatura fino alla raccolta

  1. Aumentare la colorazione su varietà ad uva rossa
  2.  Consentire un anticipo della raccolta

Usandolo all’80-90% della fioritura

  1. Favorire la cascola degli acini in eccesso
  2. Ridurre la compattezza del grappolo
  3. Ridurre I costi di diradamento manuale
  4. Aumentare la pezzatura degli acini
Back To Top
Cerca